ARTICOLI E NOTIZIE SULL'INCESTO E LA PEDOFILIA E COME COMBATTERLI.

martedì 10 agosto 2010

VICENZA, NIGERIANO ABUSA DI UNA BAMBINA DI 6 ANNI

leggo.it

10 08 2010

VICENZA, NIGERIANO ABUSA
DI UNA BAMBINA DI 6 ANNI

Un nigeriano e' stato arrestato per aver violentato sessualmente una bambina di 6 anni, figlia di una coppia di connazionali che gli avevano dato ospitalita'. A mettere le manette all'uomo, clandestino in Italia, i carabinieri di Valdagno (Vicenza) e di Montecchio Maggiore (Vicenza). Il clandestino, secondo quanto e' emerso dalle indagini, approfittando delle assenze dei genitori, avrebbe compiuto e avrebbe fatto compiere, anche usando violenza, atti sessuali nei confronti della minore. I militari, ricevuta la notizia ed avvisata l'autorita' giudiziaria, hanno avviato le indagini e cercato l'immigrato che, immaginando di essere ricercato, si spostava usando mille accorgimenti tra la provincia veronese e quella padovana. Il nigeriano e' stato infine localizzato e stamani e' stato bloccato a Montecchio Maggiore. Sono in corso accertamenti anche a carico di un connazionale residente nella provincia di Verona con il quale il nigeriano intratteneva rapporti telefonici.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=75675

ARTISTA DENUNCIA: " A 10 ANNI STUPRATO DA SUORA"

leggo.it

10 08 2010

ARTISTA DENUNCIA: " A 10
ANNI STUPRATO DA SUORA"

Nelle ultime ore l'artista meranese di 55 anni Peter Verwunderlich ha denunciato al radiogiornale della Rai in lingua tedesca di aver subito maltrattamenti, molestie e violenze sessuali da una suora dell'Opera Serafica di Merano, quando aveva 10 anni. I fatti sarebbero avvenuti negli anni Sessanta nella città del Passirio e ora il pittore ha chiesto di poter incontrare i vertici dell'ordine religioso. Verwunderlich ha detto di non essere mai riuscito a rimuovere del tutto il ricordo di quei giorni. Il dibattito attuale sugli abusi, ha aggiunto, gli ha dato il coraggio di raccontare quanto avvenuto. L'artista incontrerà domani l'attuale direttore dell'Opera serafica e la madre superiora delle Suore treziarie. Pochi giorni fa un altro altoatesino, di 40 anni, aveva dichiarato di essere stato molestato sessualmente da una suora, quando aveva dieci anni ed era alunno di un istituto religioso.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=75638

giovedì 5 agosto 2010

Sesso in chiesa:denunciati 2 minori

TG.COM
Sesso in chiesa:denunciati 2 minori
4/8/2010

Imperia,si riprendevano con videofonino
Facevano sesso mentre si riprendevano con il videofonino e tutto avveniva nella chiesa del Cristo Risorto di Ospedaletti, in provincia di Imperia. I carabinieri dopo aver raccolto alcune indiscrezioni "di paese", sono riusciti ad identificare una ragazza di 18 anni e due 15enni. Nelle rispettive abitazioni sono stati sequestrati i filmati che i ragazzi registravano. L'accusa per i tre è di atti osceni in luogo pubblico.


I carabinieri, diretti dal maresciallo Pierfranco Rivano, hanno portato a buon fine le indagini anche grazie a Facebook.

Tramite il social network, infatti, il sottufficiale dell'Arma ha contattato i tre giovani ed ha avuto le prime conferme di quanto "combinavano" in chiesa. Sono quindi scattate le perquisizioni e le conferme definitive del reato commesso.





http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487918.shtml

Quindicenne stupra 14enne disabile

TG.COM
Quindicenne stupra 14enne disabile

4/8/2010
Caltanissetta, fermato il ragazzino
La polizia di Caltanissetta ha fermato un 15enne accusato di aver violentato una 14enne disabile. Il ragazzino, collocato in comunità, al momento dello stupro era già ospite di una struttura protetta, mentre la 14enne abitava a poca distanza. La vittima ha raccontato l'accaduto ai genitori, che hanno sporto denuncia. La vicenda sarebbe stata nota anche all'interno della comunità, e per questo il 15enne sarebbe stato picchiato dagli altri ragazzi.


La vittima ha raccontato prima a una compagna di scuola la sua vicenda e il suo turbamento poi ai genitori. "E' stata proprio la famiglia che ci ha permesso di accertare l'avvenuta violenza e di identificarne l'autore", ha detto il procuratore della Repubblica dei minori, Maria Vittoria Randazzo.

La notizia della violenza sulla disabile circolava già all'interno della comunità di recupero in cui il ragazzo si trovava ospite e da cui era uscito in permesso, il giorno dello stupro.

La vicenda ha suscitato negli altri giovani del centro una reazione di netta condanna che avrebbe portato anche al pestaggio del ragazzo.



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487931.shtml

INCESTO PEDOFILO: ABUSAVA DEL FIGLIO DI 5 ANNI

TG.COM

Abusa del figlio di 5 anni: preso
4/8/2010
Reggio E., incastrato dalle telecamere
Un reggiano di 45 anni è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di aver abusato del figlio di 5 anni. L'uomo, incastrato dalle telecamere installate nella sua abitazione dopo i racconti del piccolo all'asilo, costringeva il bimbo a subire rapporti orali. "Papà mi abbassa i pantaloni...", ha detto il bambino durante una festa a scuola, descrivendo gli abusi. Le insegnanti hanno così segnalato il caso alle autorità, dando il via alle indagini.


Le intercettazioni ambientali sono state disposte dalla procura reggiana dopo che il bimbo, nella scuola dell'infanzia che frequenta, durante i festeggiamenti per un compleanno in giugno aveva raccontato quanto succedeva a casa con il padre, descrivendo le violenze sessuali in maniera inequivocabile.

Del caso si è occupato il Comando Provinciale di Reggio Emilia, col coordinamento dei sostituti procuratori Maria Rita Pantani e Luciano Padula. Dopo la registrazione di quanto accadeva nella "stanza degli orrori", che non hanno lasciato dubbi sul compimento del reato, è scattata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere che contesta l'aggravante di aver commesso i fatti nei confronti del figlioletto di appena cinque anni.



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo487908.shtml

lunedì 2 agosto 2010

INCESTO: NONNO VIOLENTAVA E FILMAVA NIPOTINE

Nonno filmava abusi sulle nipotine
26/5/2010
Catania, 52enne fermato per pedofilia
Si sarebbe dovuto occupare delle tre nipoti - di età compresa tra 10 e 12 anni - che la figlia e il genero gli affidavano mentre erano al lavoro. Il nonno, invece, un operaio di 52 anni le avrebbe violentate riprendendo gli abusi con il proprio telefono cellulare. Il fermo su disposizione della Procura della Repubblica di Catania per violenza sessuale su minorenni e produzione di materiale pedopornografico.


Sembrava un nonno apparentemente affettuoso ma a tradirlo è stato il suo cellulare. L'uomo aveva perso la memory card del suo porttile nella casa della figlia e la cercava "disperatamente". Tanto da suscitare la curiosità della donna che, mentre riordinava casa, l'ha ritrovata e ha voluto vedere il perché dell'ansia di suo padre.

Sul computer è apparso un filmato di diversi minuti e altri fotogrammi con gli espliciti rapporti sessuali e gli abusi subiti dalle sue tre figlie. Le bambine, nel video, chiamano l'uomo che le violenta "nonno", anche se il su volto non è mai ripreso. Nonostante la rabbia e la voglia di vendetta, la famiglia ha preferito che ad agire fosse la legge e si è dunque rivolta ad un legale. Dopo aver consegnato tutto il materiale al dipartimento della Sicilia orientale della polizia postale e delle telecomunicazioni di Catania, gli investigatori hanno identificato con certezza il presunto carnefice.

Le ragazzine sono state interrogate dal procuratore aggiunto di Catania, Marisa Scavo, e dal sostituto procuratore Antonella Barrera, alla presenza di una neuropsichiatra infantile e hanno confermato le violenze subite. I magistrati hanno quindi disposto il fermo dell'uomo, eseguito dalla polizia postale. L'operaio è stato condotto in carcere dove sarà sottoposto all'interrogatorio di convalida del fermo dal Gip di Catania.

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo482523.shtml

Pedofilia, arrestato prete a Lodi

Pedofilia, arrestato prete a Lodi
25/5/2010

Presunti abusi su 13enne
Un altro episodio di pedofilia che scuote il mondo ecclesiastico milanese. Domenico Pezzini, un sacerdote di 73 anni della Diocesi di Lodi, è stato arrestato con l'accusa di pedofilia. Il prete avrebbe avuto rapporti sessuali con un ragazzino straniero che all'epoca degli abusi aveva 13 anni (ora la presunta vittima ne ha 16). Nel corso di una perquisizione in casa sua, gli agenti avrebbero anche trovato materiale pedopornografico.


Don Pezzini è stato arrestato lunedì ma la notizia è stata diffusa soltanto martedì sera. Il parroco inizialmente avrebbe aiutato economicamente il giovane a studiare ma, una volta che l'adolescente è stato portato in una comunità, agli educatori che lo vedevano inquieto ha cominciato a raccontare i presunti abusi. Don Pezzini è un prete molto conosciuto nella comunità omosessuale.

Sin dagli anni '80 anima, infatti, gruppi di omosessuali credenti che approfondiscono le tematiche relative all'omosessualità e ai suoi rapporti con il cristianesimo. Questi gruppi, diffusi in diverse città d'Italia, dal 2004 hanno anche un coordinamento nazionale. Partecipano a manifestazioni come il World Pride e il Milano Pride per organizzare momenti ecumenici con i partecipanti.

Don Pezzini è uno dei fondatori del primo gruppo detto "Gruppo del Guado", nato nel 1980 da un'esperienza di un campo organizzato in collaborazione con un centro valdese. Fonda nel 1986 "La Fonte" che si riunisce periodicamente a Milano alla ricerca di un'integrazione tra condizione omosessuale e fede cristiana. Non ha alcun incarico dalla Diocesi di Milano ma, pur dipendendo dalla Diocesi di Lodi, risiede nel capoluogo lombardo.



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo482504.shtml