ARTICOLI E NOTIZIE SULL'INCESTO E LA PEDOFILIA E COME COMBATTERLI.

martedì 4 novembre 2008

DUE MOSTRUOSI CASI D'INCESTO IN POLONIA SCOPERTI A SETTEMBRE 2008

DUE MOSTRUOSI CASI D'INCESTO IN POLONIA SCOPERTI A SETTEMBRE 2008
PRIMO CASO

REPUBBLICA.IT
La 21enne sarebbe stata segregata per 6 anni e avrebbe avuto 2 figli dal genitore
Il 45enne arrestato dopo un tentativo di fuga verso l'Italia. Rischia 15 anni di carcere
Donna reclusa e stuprata dal padre in Polonia




La polizia polacca scorta l'uomo accusato di segregazione e stupro della figlia 21 all'uscita dal tribunale

VARSAVIA - Un uomo di 45 anni è stato arrestato nella Polonia orientale, per avere sequestrato e abusato per sei anni di sua figlia, che ha oggi 21 anni, una vicenda che ricorda quella della "casa degli orrori" dell'austriaco Josef Fritzl.

Secondo quanto reso noto dalla polizia locale di Siemiatycze, la giovane, tenuta segregata in casa dal padre, avrebbe anche partorito nel 2005 e 2007 due bambini, lasciati in ospedale per l'adozione. I bambini potrebbero essere frutto della relazione incestuosa col genitore. La donna ha raccontato alla polizia che l'uomo l'aveva costretta ad abbandonarli, dopo averla accompagnata al parto. La figlia si era presentata la settimana scorsa alla polizia di Siematycze insieme alla madre, denunciando che il padre la violentava dall'età di 15 anni e le impediva di lasciare la casa. La giovane aveva lasciato la scuola a 14 anni. Subito dopo per lei era cominciato un inferno famigliare. Il padre aveva cominciato a violentarla, a legarla e a minacciarla con un coltello.

Dopo la denuncia, l'uomo è fuggito e, secondo l'agenzia France Press, voleva raggiungere l'Italia. La polizia tuttavia l'ha arrestato in una altra città polacca, Siedlce, nel centro del paese. Ora rischia una condanna a 15 anni per violenza sessuale e sequestro di persona. Al momento il tribunale gli ha inflitto un fermo di tre mesi. La figlia è ospite di alcuni famigliari e riceve assistenza psicologica.

La vicenda polacca richiama quella venuta alla luce quest'anno in Austria, nella cittadina di Amstetten. Un uomo di 73 anni, Josef Fritzl, aveva tenuto segregata la figlia per 24 anni in una cantina-prigione sotto casa, violentandola e facendole partorire sette figli.


(8 settembre 2008)
http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/esteri/polonia-segregazione/polonia-segregazione/polonia-segregazione.html

RAINEWS24.IT

Varsavia | 9 settembre 2008
Incesto e segregazione, un altro padre mostro in Polonia


Un caso simile a quello di Josef Fritzl
Un uomo di 45 anni e' stato arrestato nella Polonia orientale, per avere sequestrato e abusato per sei anni di sua figlia, che ha oggi 21 anni, una vicenda che ricorda quella della "casa degli orrori" dell'austriaco Josef Fritzl.

Secondo quanto reso noto dalla polizia locale di Siemiatycze, la giovane, tenuta segregata in casa dal padre, avrebbe anche partorito nel 2005 e 2007 due bambini, lasciati in ospedale per l'adozione. I bambini potrebbero essere frutto della relazione incestuosa col genitore. La donna ha raccontato alla polizia che l'uomo l'aveva costretta ad abbandonarli, dopo averla
accompagnata al parto.

Secondo il racconto della vittima, fino a due anni fa la sua famiglia, composta dalla madre Teresa, il padre Krzysztof e il fratellino Jan, abitava a Pasikurice, in Bassa Slesia. Dopo il primo stupro subito dal padre, Alicja ha confessato tutto alla madre la quale pensava inizialmente di divorziare. Poi pero' e' stata picchiata e minacciata dal marito e non ha fatto piu'
nulla per denunciare il crimine.

Dal racconto della giovane a Fakt, il quotidiano del gruppo editoriale tedesco Axel Springer, risulta che il padre la violentava due, tre volte la settimana "come se fosse sua moglie". Diverse volte Alicja B. ha cercato anche di fuggire da casa ma il padre e' riuscito sempre a ritrovarla. Qualche volta la rinchiudeva nella sua stanza togliendo la maniglia.

Dopo il trasferimento della famiglia a Grodzisk, nella zona di Siemiatycze (Polonia orientale), Alicja B. e' riuscita ad avere un fidanzato. Il padre era pero' geloso della relazioni e l'ha costretta a seguirlo in Belgio dove ultimamente lavorava.

Dal Belgio, la ragazza e' riuscita a fuggire l'11 luglio scorso ed e' tornata in Polonia a vivere a casa del suo ragazzo. Rintracciata qualche giorno dopo, il padre l'ha prelevata e rinchiusa a chiave nella casa della nonna, da cui la giovane e' riuscita di nuovo a fuggire. Solo a questo punto, assieme alla madre, ha deciso, una settimana fa, di denunciare il suo martirio alla polizia. "Spero di non rivederlo mai piu", ha detto la ragazza descivendo il sollievo provato quando ha visto il padre portato via in manette.

La vicenda polacca richiama quella venuta alla luce quest'anno in Austria, nella cittadina di Amstetten. Un uomo di 73 anni, Josef Fritzl, aveva tenuto segregata la figlia per 24
anni in una cantina-prigione sotto casa, violentandola e facendole partorire sette figli.

http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsId=85680

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

SECONDO CASO




Un nuovo caso di incesto scuote la Polonia. L'ultimo scoperto solo quattro giorni fa
La giovane e il padre rischiano entrambi una condanna fino a cinque anni di reclusione
Abusa della figlia per nove anni
Dal rapporto nascono cinque figli


La casa dove l’uomo viveva con la figlia


REPUBBLICA.IT


VARSAVIA - Sono passati appena quattro giorni dalla la divulgazione di un caso di incesto e violenze sessuali di un padre sulla figlia e la Polonia è di nuovo sotto shock. Un altro uomo è stato arrestato con l'accusa di avere abusato per nove anni di sua figlia.
Dai rapporti tra i due sarebbero anche nati cinque figli.

Secondo quanto reso noto dall'agenzia di stampa polacca Pap, l'uomo, originario del villaggio di Pyrzyce, nella Pomerania occidentale, è accusato dalla procura polacca di avere avuto per almeno nove anni rapporti sessuali con sua figlia adulta.

Il tribunale lo ha condannato a tre mesi di reclusione in attesa del processo, mentre alla donna è stato vietato di lasciare il Paese. Entrambi rischiano una condanna fino a cinque anni di reclusione. Altri particolari sulla vicenda e l'identità dei protagonisti non sono stati resi noti.

Solo quattro giorni fa era venuto alla luce un caso di incesto che ha scioccato la Polonia: un uomo di 45 anni arrestato per aver abusato, per sei anni, di sua figlia. Dalla relazione sarebbero nati due bambini, dati in adozione. La vicenda aveva indotto i media a fare accostamenti con la storia agghiacciante di Amstetten, in Austria, dove Josef Fritzl (oggi 72enne) è accusato di avere tenuto segregata per oltre 20 anni la figlia Elisabeth e di averla sistematicamente violentata procurandole sette gravidanze.

(12 settembre 2008) Tutti gli articoli di esteri



http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/esteri/polonia-segregazione/nuovo-caso-incesto/nuovo-caso-incesto.html?rss

Nessun commento: