ARTICOLI E NOTIZIE SULL'INCESTO E LA PEDOFILIA E COME COMBATTERLI.

domenica 27 giugno 2010

Sesso tra padre e figlia, incesto scoperto dalla moglie: amanti condannati


Sesso tra padre e figlia, incesto scoperto dalla moglie: amanti condannati

18 giugno 2010


Stephen Paterson (44 anni), e Kirsty Paterson (26), rispettivamente papà e figlia: i due si sono incontrati per la prima volta nel 2008 e da allora vivono una storia d'amore e di sesso incestuosa

L’amore non ha regole, questo è risaputo, ma a volte supera anche i confini del moralmente accettabile, avviandosi verso giudizi di condanna da parte dell’opinione pubblica.

Non è il primo e non sarà di certo l’ultimo caso che racconta di un rapporto incestuoso in famiglia: ha sconvolto i media la recente storia di Pearl Carter e Philip Bailey, rispettivamente nonna e nipote, che hanno ammesso di vivere da tempo un intenso rapporto sentimentale, condito anche da una forte passione sessuale. I due presto diventeranno genitori, grazie all’aiuto di una madre surrogata, che si è lasciata fecondare dal seme di Philip.

Sulla scia di questa sconvolgente storia, ecco rimbalzata agli oneri della cronaca internazionale anche quella di Stephen Paterson (44 anni), e Kirsty Paterson (26), rispettivamente papà e figlia. Il primo incontro tra i due è avvenuto nel 2008: Kirsty fu messa al mondo dalla mamma, Sarah Louise Milne, quando già il padre non viveva più con loro. Diventata adulta, Kirsty ha poi fatto di tutto pur di scoprire chi fosse il padre e, quando ci è riuscita, si è trovata di fronte non solo l’uomo che l’ha generata ma anche un amante irresistibile.







La relazione tra loro è iniziata quasi subito e scoperta dalla seconda moglie di Stephen, la signora Rosemary, che insospettitasi del rapporto così stretto tra padre e figlia, ha pensato bene di leggere i messaggi sul cellulare di lui: messaggi inequivocabili. Si è subito diretta dalla polizia di Girvan, nell’Ayrshire, a sud della Scozia, denunciando la relazione tra il marito e la figlia. I due sono stati condannati a 16 mesi di carcere per incesto. Secondo la ricostruzione del magazine inglese The Sun, i due si sarebbe incontrati anche durante il processo, incuranti della condanna che stava per colpirli.

Che non crediate si tratti dell’ultima storia…

Danila Mancini





http://donna.fanpage.it/sesso-tra-padre-e-figlia-incesto-scoperto-dalla-moglie-amanti-condannati/

giovedì 24 giugno 2010

Violenta la figlia per vent'anni-Il padre-mostro scuote il Belgio

24/6/2010 (8:9) - ABUSI IN FAMIGLIA
Violenta la figlia per vent'anni
Il padre-mostro scuote il Belgio
L'uomo è stato arrestato
BRUXELLES
Un caso di "padre-mostro" scuote il Belgio: un uomo ha stuprato la figlia per 20 anni due volte al giorno. Le violenze sono iniziate quando la giovane aveva 14 anni e la moglie non è più riuscita a soddisfarlo. È quanto scrive il quotidiano Le Soir dopo l’arresto dell’uomo, che ha confessato il crimine. La storia ricorda quella dell’austriaco Josef Fritzl che stuprò e tenne segregata per 24 anni la figlia Elisabeth con cui ebbe 7 bambini.

Per 24 anni Elisabeth è stata rinchiusa nel nascondiglio sotterraneo costruito dal padre ingegnere, senza mai vedere la luce del sole, spesso costretta al buio. Violentata almeno 3mila volte, secondo la ricostruzione processuale, ha messo al mondo sette figli. Due erano gemelli ed è uno di questi che è morto ed è stato poi bruciato dal padre nella stufa. Gli altri sei hanno oggi un’età compresa fra i cinque e i 19 anni. A far scoprire la terribile vicenda è stata la malattia della maggiore, Kertsin. Per evitarne la morte, il padre è stato costretto a portarla, ormai incosciente, in ospedale.

Ora Elisabeth e i figli vivono in un luogo protetto dove le autorità li aiutano a ricostruirsi una vita. L’esame del Dna ha confermato che tutti i figli di Elisabeth sono frutto d’incesto. La storia ha lasciato l'Austra intera sotto choc.


http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/201006articoli/56165girata.asp

venerdì 11 giugno 2010

ALTRI CASI DI PADRI MOSTRI-INCESTUSI IN SUD-AMERICA

ALTRI CASI DI PADRI MOSTRI-INCESTUSI IN SUD-AMERICA

"Ho avuto 7 figli da mio padre"
9/5/2009

Argentina,donna denuncia nuovo mostro

Anche in Argentina è emerso un caso Fritzl. Una donna di 35 anni ha denunciato il padre che avrebbe abusato di lei per vent'anni. I sette figli della donna sarebbero quindi nati da quegli abusi. A differenza del mostro di Amstetten, in Austria, che aveva segregato la figlia in uno scantinato, questa volta, la vittima conduceva una vita all'apparenza normale e lavorava in un tribunale della città di Mendoza. L'uomo di 67 anni è stato arrestato.



Secondo quanto ha riferito la polizia, la vittima avrebbe deciso di rivelare il terribile segreto e di denunciare il padre per la paura che l'uomo potesse violentare anche la figlia-nipote di 20 anni, come aveva fatto a lungo con lei. Gli altri figli hanno 19, 17, 16, 12, 11, 6 e 2 anni.

L'uomo, disoccupato, non è considerato appartenente a una fascia sociale marginale, bensì di una famiglia della piccola borghesia. Quando è stato condotto in cella, non ha fatto alcuna dichiarazione. Il padre è ora chiamato dalla stampa argentina "Il mostro della quarta sezione", poiché la città di Mendoza è divisa in sei sezioni e lui abitava nella quarta.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo449204.shtml

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Colombia, spunta altro caso Fritzl
28/3/2009
Stuprò figlia da 26 anni:8 bimbi da lei
Un altro caso Fritzl è stato scoperto in Colombia. Un agricoltore di 58 anni è stato arrestato con l'accusa di aver abusato della figlia per 26 anni e di averla obbligata a partorire otto figli. La donna ha trovato il coraggio di sporgere denuncia quando ha conosciuto il caso austriaco di Joseph Fritzl. L'uomo iniziò ad abusare della figlia quando aveva nove anni. La ragazza sarebbe rimasta incinta del proprio padre 14 volte. Sei volte ha abortito.

Stando alle dichiarazioni rilasciate da Julia Vargas, una parente della donna, quest'ultima si sarebbe risolta due settimane fa a denunciare il fatto alle autorità, dopo essere venuta a conoscenza del caso del mostro austriaco, che le avrebbe "fatto capire che quello che le faceva il padre non era normale".

Un investigatore della procura di Bogotà ha dichiarato che le accuse si basano sulle testimonianze della donna e degli otto bambini, cinque maschi e tre femmine, tutti temporaneamente affidati ad un istituto dei servizi sociali.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo445410.shtml

Brasile, segrega e stupra la figlia

Brasile, segrega e stupra la figlia
10/6/2010

Preso pescatore:ha avuto 7 figli-nipoti
Anche in Brasile spunta un caso Fritzl. La polizia ha scoperto che un pescatore 54enne, José Agostinho Pereira , ha segregato la figlia per 12 anni, violentandola ripetutamente e avendo da lei sette bambini. Ma l'orrore non finisce qui. L'uomo è infatti accusato di aver abusato anche di una delle figlie-nipoti. Le violenze sono avvenute in un'isola sperduta nello stato di Maranhao.



La figlia del mostro, ora 28enne, è stata tenuta prigioniera in una capanna situata in una zona molto impervia della giungla, raggiungibile soltanto con una canoa. Le violenze, stando agli investigatori che hanno scoperto la terribile storia, sono iniziate nel 1998, quando la moglie di Pereira andò via da casa, lasciando il marito.

Per dodici anni l'uomo ha stuprato la figlia. Dai ripetuti rapporti incestuosi sono nati sette bambini, tre maschi e quattro femmine. I bibmi, di età apparente tra i 2 mesi e i 12 anni, sono stati trovati dalla polizia tutti malnutriti e in pessime condizioni fisiche e psichiche. Nessuno di loro è mai uscito dalla capanna, non sanno leggere e hanno enormi diffocoltà a comunicare tra di loro o con altre persone. Una delle figlie-nipoti, stando all'ispettore Jair Lima de Paiva, sarebbe stata inoltre oggetto di alcune attenzioni sessuali da parte del nonno-padre.

Una storia di miseria, emarginazione e violenza che fa rivivere la vicenda del mostro di Amstetten. José Agostinho Pereira è stato arrestato, ma non è stato ancora denunciato formalmente. Per la legge brasialiana, infatti, i pubblici ministeri possono sporgere denuncia soltanto dopo la conclusione delle indagini.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo483727.shtml